| BACKGROUND: A Tano da piccolo piaceva molto stare in mezzo alla gente e mai avrebbe pensato di dedicarsi ai riti necromantici. Solo che, un bel dì, decise di perdersi nell’immenso cimitero della citta di Skolkanglander ove vi passò un’intera notte e quasi tutto il giorno successivo, prima che le guardie cittadine lo trovassero e lo riportarono ai genitori. Da quella esperienza Tano incomincò ad interessarsi sempre più ai morti e al mondo della necromanzia tanto che si iscrisse, all’età di 15 anni, alla scuola di giovani maghi della falce insanguinata dove potè ampliare i suoi studi. La sete di sapere e la voglia di migliorarsi portarono il giovane Tano, nel giro di pochi anni, ad essere uno dei migliori della scuola tanto che si laureò mago specializzato prima del tempo. Ora Tano aveva abbastanza potere da poter affrontare mirabolanti avventure!!!! Un giorno, mentre si recava ad una fiera nella Città dell’Est, per 2 soldi, un topolino comprò. E venne il gatto che si mangiò il topo che per 2 soldi Tano alla fiera comprò. E venne il cane che morse il gatto che si mangiò il topo che per 2 soldi Tano alla fiera comprò…. Ehm…. Appunto mentre si recava a questa fiera passò davanti ad una torre che sprigionava immenso potere. Il giovane Necromante, attratto come sempre da ogni forma di magia, decise che quella torre diventasse sua e che da lì potesse continuare i suoi esperimenti (uno dei suoi sogni era quello di assemblare parti di cadaveri e di donare a quella creatura un cervello senziente…..aveva già in mente il nome, ma una certa Maria Shelley pensò bene di depositarlo all’ufficio brevetti così che Tano si arenò in questa sua ricerca e non avendo la più pallida idea di come chiamare la sua creatura, abbandò mesto il progetto.) e per creare il suo esercito di Non morti come in quel film dove un uomo che girava con una motosega al posto della mano se la vedeva contro un’armata delle tenebre….successivamente pensava anche di provare con un tizio che girava su dei tetti in calzamaglia e lanciando ragnetele….ma questa è un’altra storia, ovviamente. Beh il povero Tano non si era reso conto che tutto il suo losco piano era destinato a fallire fin dall’inizio perché la torre in questione era la torre dell’alta magia in cui risiedeva il potente arcanista spolpagnocche Pan che in 5 secondi netti distrusse i 20.000 scheletri evocati da Tano e per sterminare gli zombi invece ricorse ad uno dei suoi più fidati alleati: l’Indagatore dell’Incubo perché Goldrake era già impegnato. Al cospetto di tale potenza, Tano cadde nella depressione più nera, pensando che mai avrebbe raggiunto quei livelli di potere. Neanche il suo amico e pseudo-apprendista, un goblin fromboliere di nome Sputo, capace solo di combinare casini o di invertire i materiali costosissimi che Tano freg…ehm prendeva a prestito, riuscì a consolarlo. Alla vista del negromanto rattistato il potente Pan decise di accogliere lo stesso il rivale e di insegnarli nuove magie con cui sopperire ai suoi difetti oltre che di svezzarlo come uomo. Dopo qualche anno, Tano era diventato finalmente un Negromante con le palle e sempre in compagnia del fidato Sputo (che neanche il grande Pan riuscì a migliorare….era proprio senza speranza) Tano Mortis il negromanto incominciò la sua carriera di avventuriero. Fra i suoi desideri ora quello più assillante era quello di uccidere una giovane e bella elfa per poi farla risorgere intatta e bella per poterla sposare (beh alla fine da un negromante che cosa vi aspettavate…..una donazione a qualche Onlus?) ed avere tanti bei zombetti per casa……
IL MIRACOLO DELLA MORTE.
I ATTO: IL TEMPIO DI LOLTH (Perché devo dar retta ad un goblin?)
“Capo!” mmmh…. “Ca-po-o-o-o!” SBAM!!! “Ahi!” rispose Sputo dopo la mazzata ricevuta in testa. A quel punto Tano aprì gli occhi e distese le braccia verso l’alto guardano quello stupido di apprendista. I primi pensieri del negromante non furono di certo teneri, ma si rese conto che un apprendista zombizzato non era poi di così grande utilità quanto un apprendista vivo e vegeto, seppur di razza infima come Sputo. Dato i tempi che corrono è meglio accontentarsi di quello che hai. Eppure nei suoi sogni Tano pensava di essere un grande produttore musicale che aveva sotto contratto una banshee di nome Britney Spears che non aveva una gran voce ma era un gran pezzo di banshee…e invece si ritrova con un apprendista mezzo scemo e totalmente incapace. Dopo queste attente riflessioni finalmente si rivolse al suo apprendista: “Dimmi sterco di orco in avanzato stato di decomposizione, quali sciagure mi porti per aver disturbato la mia meditazione?” “Cap..”SBAM!”Ehm…sua eccellenza ho trovato una mappa!” “?” “Una mappa di un tempio nelle profondità dove giace un oggetto veramente potente!!!” “Stupido di un gobelin, l’unica cosa di potente che puoi conoscere è la forza del mio braccio, che ne sai tu di potere?” apostrofò il mago. E il goblin rispose: “Ma c..sommo maestro è scritto pure qua!” sventolando il foglio in faccia a Tano e cercando di indicare una scritta apposta sulla parte in basso della pergamena. “Sputo…scusami” disse il negromante sfogliandola, “ma ti pare che se su di una mappa c’è scritto qui giace un oggetto veramente potente” questa possa essere credibile?” – e alzando gli occhi al cielo – “ti pare che qualcuno si prenderebbe la briga di segnalarti una cosa del genere?”, stringendo nervosamente i lati del foglio, continuò. E intanto pensava “si. Lo zombizzo. Non c’è speranza. Poi lo vendo come soprammobile a qualche troll delle paludi. Alla fine quelli comprano di tutto….” “Ma capo, scusi volevo dire sua tragica immensità, lo pure pagata cara….sa quella pietra che teneva nella borsa e di cui lei voleva liberarsene per evocare non so chi……..capo no!! Non prenda quell’ascia capo rischia di tagliarsi!!!! Aiutoooooooo!” “Maledetto! Quella pietra mi serviva per evocare la banshee che mi avrebbe permesso di conquistare la zona sud-sud-ovest-nord della taiga!!!! Ora come faccio a distruggere quelle foche mannare!!!! Se ti prendo ti rompo e poi ti rimonto con il culo al posto della testa!!!” Finalmente, dopo mezz’ora di inseguimenti i 2 tapini decisero di smetterla e, chissà come chissà perché, si ritrovarono esattamente all’entrata della grotta che portava al tempio drow immortalato nella mappa. (N.d.a:Non pensate che Sputo sia stato così astuto da utilizzare questo stratagemma per attirare il suo principale nel dungeon, si tratta veramente di coincidenza o di fato avverso….ma non erano consapevoli che il destino li stava riservando delle grosse sorprese.) “Capo” esclamo a bassa voce Sputo, “queste sono tracce di esseri umanoidi. Si dirigono verso la grotta. Anche qualcun altro deve aver avuto la mappa…” “Ma scusa non avevi detto che avevi l’avevi comprata a peso d’oro?” “Si ma sul bancone ce ne erano almeno altre 5 o 6….tutte uguali” “Gh….che facciamo ora mio giovane e astuto apprendista?” chiese sarcasticamente Tano. “Beh….entriamo. Al massimo siamo sempre in tempo per uscire prima che succeda qualche cosa di pericoloso…” “Aspetta un attimo.” Il negromante, a questo punto, tirò fuori dalla sua pelandrana una pergamena e incominciò la cantilena di evocazione. Fissò l’ immagine sul cavaliere della morte e del suo destriero scheletrico nella sua mente e pronunciò la formula. “Azrul metenta volam! Baal solfuris zag urap cuuul!” e d’improvviso la terrà tremò. Dalle crepe che si andavano a formare una mano scheletrica uscì e incominciò ad issarsi, subito dopo il muso di una bestia scheletrica apparve mostruosamente ma, con sommo sconcerto di Tano, al posto di un Death Knight e del suo destriero infernale apparvero uno scheletro troppo storto e un cane. Stupito Tano guardò bene la pergamena e scoprì l’arcano. Era una delle famose pergamente fatte in Cina con materiali di scarto…..vatti a fidare dei rappresentanti….
REPORT:
Kraius "il bavoso" (CG) vs. Tano Mortis il negromanto (LE)
Warlord vincitore: Kraius "il bavoso" (Kaz) Warband: clerik of kord + wild elf raider + ildabode + ragnara Warlord XP/CP: +1000 XP (1000 XP) / +1500 CP (1500 CP) Warlord Leveling: +1 Level, +10 HP, +1 Attack bonus (melee) Luogotenente: Aurian (Ragnara, the Psychic Warrior) Luogotenente XP: +500 XP (Total Lt 500 XP) Lt Leveling: -- Oggetti Magici Ottenuti: (Med) +1 Flaming Melee Weapon (greatsword) Oggetti Magici Usati o Scambiati: --
Warlord sconfitto: Tano Mortis il negromanto (Panamon) Warband: grim+goblin skearmisher+ wolf skeleton+ warrior skeleton None Warband: Tano powers Warlord XP: +250 XP (250 XP) / +250 CP (250 CP) Warlord Leveling: -- Oggetti Magici Ottenuti: (Min) +1 Shield Oggetti Magici Usati o Scambiati: --
CAPITOLO II: FERMATELA!
Il tempio non sembrava così abbandonato....bene o male era ancora illuminato e la rovina della fortezza non era ancora iniziata.....però già subito si percepiva che qualche cosa non andava. Tano, Sputo e i 2 scheletri evocati in precedenza, avanzavano cauti. Le luci del tempio erano ancora abbastanza nitide e i simboli della dea aracnide davano una sensazione di claustrofobia. Opprimeva la regina ragno con le sue icone ma di certo un negromante non si deve spaventare davanti a ciò, soprattutto con gli obbiettivi che si era prefissato. Nonostante tutto, pensava, Sputo non aveva poi sbagliato di tanto….ma cos’era quel rumore? O per il cadavere di un minotauro….non eravamo soli in questo tempio! “Sputo hai sentito?” chiese Tano al suo fidato apprendista a bassa voce “Si. C’è tanta puzza qua dentro capo.” “Imbecille! Non dicevo di annusare ma stavo parlando dei rumori….non siamo soli qua dentro!” Ed infatti, come se le parole di Tano non fossero profetiche, le sagome di 4 figure umanoidi apparvero all’estremità della stanza. Per tutti i gironi del Malebolgia!!! 3 Umani mal assortiti ed un orco, che sembrava il capo per i modi con cui ordinava agli altri come agire, erano li e li avevano notati! Non era più tempo per la fuga, si poteva solo combattere…..presto presto dovevo subito evocare dei riforzi…vediamo un po’….chi posso chiamare? Il Minotauro? Naahh sai che macello…. L’equicefalo? Molto esotico di certo ma non sarebbe stato utile…. Trovato! Un bello scheletro fiammeggiante e uno gnoll avrebbero instillato un po’ di paura a questi….e wham eccoli che appaiono. “Capo sei sicuro di quello che fai?” “Zitto testa d’uovo! Chi comanda qui?” “Tu” “Bene allora decido io chi evocare….ehi cosa sta facendo quel tizio pelato? O maremma laida sono psionici anche. E come si muovono veloci!” Tano capì subito che, se permetteva a questi di avvicinarsi troppo, la sua prematura morte non sarebbe stata tanto lontana e allora decise di tenere unito il gruppo senza perdere troppo di vista lo scheletro esploratore. Inizialmente lanciò un incantesimo di paura per vedere se il pelatino, che sembrava essere uno dei più deboli del gruppo, decideva di fuggire veloce. E lo "scherzetto", come amava spesso chiamare il suo incantesimo di scare, funzionò. Del fastidioso psionico non vi era più traccia. Non doveva farli avvicinare onde evitare i loro micidiali colpi, allo stesso tempo, non poteva lasciare che il suo esile corpicino arrivasse a contatto delle spade di quei signori…e no. Bene. Il pelato è in fuga ma il destino avverso era in agguato. Neanche il tempo di esultare e l’elfo e l’orco dall’aria troppo intelligente espressa da uno spadone lungo gli si pararono davanti.E che puzza. Neanche il primo zombie che aveva evocato agli inizi del suo apprendistato, poteva olezzare in quel modo. “Ehm..salve. Anche voi turisti fai da te?” Nessuna risposta e sguardi in cagnesco. “Oh. Già immagino che il vostro tour operator abbia avuto un overbooking…capita in questo periodo. Inutile arrabbiarsi, potremo risolvere la cosa amichevolmente.” Per tutta risposta, Tano ricevette altro silenzio e uno sguardo sempre più truce. Però il trucco funzionò perché diede tempo alle ricomposte e mute truppe del mago di accerchiare l'orco ed il suo galoppino, furono assaliti da tutti i lati e, con sommo stupore, anche lo stesso Sputo combatteva come un leone!!! Vai Sputo! Dopo un paio di colpi mai andati a segno, l’orco grande e cattivo aveva deciso di fuggire lasciando da solo e un po’ disorientato il tanto fidato elfo. Ma un’amicizia elfo – orco da quando si era vista? Proprio dell’incredibile…. La situazione sembrava volgere per il meglio. L’orco in fuga, l’elfo perso e la donna (maledetta!) che non sapeva cosa fare…se seguire il suo capo o entrare in mischia. Era la vittoria! Tutto il corpo di Tano fremeva, era certo della sua imminente gloria e già pensava a come violare selvaggiamente quei cadaveri ambula nti!!! E, per evitare brutte sorprese, costrinse lo scheletro esploratore a bloccare la strada all’orcone che si era ripreso subito dopo. La donna era sua. L'avrebbe fatta diventare uno zombie fedele e preciso, magari, pensò, gli avrebbe anche lasciato un minimo di coscienza per renderla consapevole del suo destino. Sta di fatto che, forse perchè aveva intuito i loschi pensieri del mago o forse perchè il suo amato (bleah!) comandante si era riavuto, al posto di scappare, come di norma fanno i cattivi, coda fece questa figlia di eununco? Caricò, subì l'attacco dello scheletro fiammeggiante, non cadde e lo colpì con tutte le forze che aveva ancora in corpo. E che botta! Preso dal panico Tano scappò a gambe levate con alle orecchie un urlo disperato: “Capo! Aspettami…..non correre così veloce!”. Finalmente una volta fuori, e dopo aver constatato che quell’indemoniata non lo aveva inseguito, decise di fermarsi all'imbocco della grotta, quasi annaspando per la corsa fatta. Era da almeno 1 giorno che non scappava così celermente….e neanche si era accorto che, durante la strategica fuga, si era ritrovato uno strano scudo magico in mano. "Uno scudo….e che me ne faccio te?" Domandò retoricamente allo scudo. Avevo un importante elemento per i miei incantesimi ed ora, invece, mi ritrovo uno scudo magico che non posso neanche usare. “Capo potremmo sempre venderlo o barattarlo la prossima volta.” Sentendo la voce amichevole del suo apprendista, proveniente dalle sue spalle, il Negromanto riacquistò immediatamente fiducia e rispose pacatamente: “Sputo la prossima volta che decidi di trascinarmi in una mirabolante avventura….pensaci bene. Perché se dovessimo scappare un’altra volta o peggio, il prossimo golem di carne che farò indovina da chi partirò?” Mesti e senza più parole, i 2 avventurieri decisero di allontanarsi da quel maledetto tempio di Lolth e da quella maledetta figlia di uno schiavo e di un lepicuro…..
Edited by Panamon Creel - 26/1/2006, 22:28
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